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Attività

Progetto di Servizio civile universale - CODICE DONNA: GIOVANI A SERVIZIO DELLE DONNE

Dal 25 marzo inizierà il progetto “CODICE DONNA: GIOVANI A SERVIZIO DELLE DONNE” che vede impegnate 6 volontarie per un periodo di 12 mesi.

La finalità del progetto è di sostenere, rafforzare e rinnovare le attività svolte dal Centro Veneto Progetti Donna, con lo scopo di sostenere il percorso di uscita dalla violenza delle donne vittime di violenza, promuovere il loro reinserimento sociale, e intraprendere un efficace percorso di empowerment.

Le volontarie prestano servizio in tre principali ambiti operativi che sono: il Centro antiviolenza, la Consulenza legale e la Comunicazione.

Nell’ambito operativo “Centro antiviolenza” le attività previste sono:

  • Attività di sostegno delle operatrici nella segreteria;
  • Attività di compilazione delle schede telefoniche;
  • Attività di archiviazione delle cartelle contenenti i dati delle donne;
  • Attività di affiancamento dell’operatrice nel regolare aggiornamento del database;
  • Attività di lettura ai bambini di racconti selezionati con le psicologhe;
  • Attività di affiancamento e sostegno delle psicologhe nell’ideazione, elaborazione, e implementazione di attività ludiche e didattiche per la comprensione delle letture.

Attraverso il supporto offerto dalle volontarie si vuole garantire:

  1. Maggiore flessibilità negli orari dei servizi del Centro antiviolenza rivolti alle donne;
  2. Facilitare l’ingresso e all’accoglienza delle donne con figli e figlie minori;
  3. Apertura di uno spazio in cui le donne, attraverso attività ricreative di gruppo, riacquisiscano l’autostima necessaria alla gestione delle relazioni sia della sfera affettiva sia di quella pubblica;
  4. Rinnovamento dell’attività di corsi di lingua italiana L2.

Nell’ambito operativo “Consulenza legale” le attività previste sono:

  • Attività di sostegno delle avvocate del Centro antiviolenza nella compilazione della domanda di gratuito patrocinio;
  • Attività di affiancamento delle psicologhe e psicoterapeute del Centro antiviolenza durante la fase di elaborazione e stesura della memoria degli episodi delle donne;
  • Attività di sostegno delle operatrici, e del mediatore linguistico durante l’affiancamento delle donne straniere, nella fase di compilazione della documentazione burocratica.

Attraverso il supporto offerto dalle volontarie si vuole garantire:

  1. Ampliamento del servizio di consulenza legale offerto dal Centro antiviolenza e di accompagnamento alle pratiche legali;
  2. Accompagnamento alle utenti che vogliano intraprendere un percorso legale.

Nell’ambito operativo “Comunicazione” le attività previste sono:

  • Attività di affiancamento nell’ufficio comunicazione nell’elaborazione del piano di distribuzione del materiale informativo e pubblicitario;
  • Attività di supporto nella pubblicizzazione del Numero Verde, presso le pagine social e il sito del Centro Veneto Progetti Donna;
  • Attività di sostegno nell’aggiornamento costante e ragionato delle pagine social del Centro Veneto Progetti Donna;
  • Attività di affiancamento nell’elaborazione della campagna di fundraising;
  • Attività di affiancamento delle operatrici nella preparazione del materiale per l’implementazione delle attività del progetto di formazione nelle scuole “Conoscere al di là degli stereotipi”, e successivo supporto nella rielaborazione dei questionari completati dagli studenti.

Attraverso il supporto offerto dalle volontarie si vuole garantire:

  1. Implementazione delle attività del progetto “Conoscere al di là degli stereotipi” del Centro Veneto Progetti Donna, per l’attività di formazione;
  2. Diffusione del materiale informativo e pubblicizzazione del numero verde;
  3. Rafforzamento delle attività di comunicazione online e aggiornamento del sito e delle “pagine social” del Centro Veneto Progetti Donna.

Durante lo svolgimento del loro servizio le volontarie saranno sottoposte ad una specifica formazione inerente la tematica della violenza nelle relazioni intime al fine di renderle maggiormente consapevoli della complessità in cui si trovano ad operare, così da essere più efficaci nell’azione di tutela dei soggetti coinvolti in tali dinamiche.